
Svelato al Festival of Speed di Goodwood il nuovo allestimento Black Badge per la Rolls Royce Dawn, che introduce interni raffinati ed esclusivi assieme a novità tecniche, destinate ad esaltare l’esperienza di guida
Dopo la la Ghost e la Wraith, anche la Rolls-Royce Dawn beneficia dell’allestimento Black Badge, realizzato dal reparto Bespoke della casa di Goodwood, mirato fondamentalmente ad una clientela più giovane, amante del lusso delle alte prestazioni.
La cabriolet inglese si presenta con la carrozzeria verniciata con il nero lacca multistrato e non metallizzata, rigorosamente lucidata a mano, mentre la “Spirit of Ecstasy”, ovvero la donna che campeggia sul muso del cofano, griglia anteriore, terminali di scarico, sfoghi dell’aria e la “Double R” sono verniciati con una tinta nero cromo. Il nero lo ritroviamo nella tela della capote e nella pelle utilizzata per rivestire il suo vano.
Gli interni sono molto raffinati, basti pensare alla pelle nera che riveste cruscotto, tunnel centrale e sedili, a cui sono associati dettagli molto particolari come il filo in alluminio da 0,014 mm di diametro legato in fibra di carbonio, usato per le impunture, e l’utilizzo di inserti Mandarin, che spezzano il total black della vettura. Novità del brand inglese è l’impiego della tecnica Physical Vapour Deposition (PVD), usato per la realizzazione delle prese d’aria interne.
Sotto al cofano della Rolls-Royce Dawn Black Badge troviamo il V12 biturbo da 6.6 litri che sviluppa ben 600 CV e 840 Nm di coppia, già disponibile a 1500 rpm (+30 CV e +20 Nm di coppia rispetto alla versione standard), che le consentono di coprire lo 0-100 km/h in 4.9 secondi, con una velocità massima di 250 km/h autolimitata, nonostante la massa di 2560 kg a vuoto. Il cambio a 8 rapporti è stato rivisto e reso più veloce nelle cambiate, l’assetto e lo sterzo hanno nuove regolazioni, il tutto finalizzato a rendere l’auto più coinvolgente nell’esperienza di guida. L’impianto frenante è stato modificato adottando dischi maggiorati. Un importante cambiamento è stata eseguita allo scarico: vengono introdotte delle valvole parzializzatrici associato a un comando “low” che esalta le tonalità baritonali del V12.