

La connettività e il contenuto tecnologico si sono imposti tra i fattori più influenti sull’acquisto di automobili nuove da parte dei consumatori
Uno studio di McKinsey rivela come la capacità di un automobile di connettersi allo smartphone del conducente ed eventuali passeggeri sia diventata un elemento prioritario nella scelta dell’automobile nuova. Ben tre consumatori su dieci infatti elencano il fattore connettività come il più prioritario in assoluto quando si parla di acquistare una vettura. Ovviamente, anche i costi di mantenimento e consumi rimangono alti nella classifica dei “must” per ciò che riguarda cosa faccia vacillare l’ago della bilancia verso questo o quel modello, partecipando così nella scelta.
Tale tendenza va diffondendosi molto rapidamente: due acquirenti su dieci non sono addirittura disposti ad acquistare vetture che non dispongano della possibilità di connettere il loro cellulare, essendo persino proni a cambiare marchio in favore di automobili che offrano questa caratteristica.
Due o tre persone su dieci può sembrare un inezia, ma basta menzionare come la percentuale salga al 41% nella fascia dei guidatori che trascorrono più di venti ore alla settimana sulla propria automobile. Ricandono in questa categoria, per esempio, la stragrande maggioranza dei pendolari.
Informazioni di questo genere stanno influenzando fortemente il mercato automobilistico. Molte case seguiranno l’esempio di Nissan, che ha costituito un team di ricercatori con sede presso il loro Centro Tecnico Europeo a Cranfield, nel Regno Unito. Il team ha come scopo quello di utilizzare contatti e ricerche come quella già menzionata per prevedere le tendenze future, al fine di poter offrire sulle proprie vetture l’hardware più aggiornato capace di interfacciarsi con una gamma sempre maggiore di dispositivi elettronici, dal più datato al possibile modello futuro.
Il team è guidato da Patrick Keenan, soprannominato “l’uomo dai 40 telefoni”. Egli spiega come: “Le nuove auto di oggi hanno un ciclo di vita di cinque o sei anni prima che esca una nuova versione, ma un telefono cellulare resterà sul mercato solo meno di due anni prima di essere sostituito. Mantenere automobili e telefoni in connessione tra loro è il punto cruciale del mio lavoro. Il mio compito è quello di assicurare che chiunque entri in uno showroom Nissan in tutta Europa non esca perché la vettura che vuole acquistare non si connette con il suo telefono cellulare”.