

Al Vienna Motor Symposium la casa dell’elica svela il nuovo motore che andrà a sostituire il tri-turbo attualmente installato sul top di gamma bavarese: il debutto probabilmente nel 2016 sotto il cofano della nuova 750d xDrive
Che i diesel fossero diventati dei motori “veri”, ormai ce n’eravamo accorti un pò tutti, ma che si arrivasse fino a questo punto forse non tutti ne erano poi così convinti. Ed ecco che dopo la presentazione al mondo della SQ7, col suo 4.0 TDI V8 capace di qualcosa come 435 cv e 900 Nm di coppia, BMW risponde mandando in pensione il suo N57S e presentandone una nuova variante, modificando la sovralimentazione da una configurazione tri-turbo ad una quad-turbo.
Mentre il gruppo Volkswagen insiste sulla strada del V8 turbodiesel, BMW continua invece sulla valorizzazione del suo sei in linea, architettura senza dubbio più congeniale al DNA bavarese, con consistenti risparmio di peso ed ingombri: i tempi delle vecchie 740d (E38) e 745d (E65) a otto cilindri sono ormai lontani anni luce.
Numeri alla mano, abbiamo un tre litri quad-turbo diesel, sei cilindri in linea, per una potenza nell’ordine dei 400 cv (tra i 4000 e 4400 rpm) ed un valore di coppia massima limitata a 760 Nm per pietà del povero automatico ZF ad 8 rapporti: valori ormai più consoni a macchine movimento terra che a vetture stradali. Per quanto riguarda la trazione, ci si aspetta che il nuovo motore sarà disponibile solo ed esclusivamente in combinazione con la trazione integrale xDrive.
Da un punto di vista tecnico, il passaggio alla sovralimentazione quad-turbo promette un miglioramento dell’efficienza nell’ordine del 5% rispetto all’attuale configurazione tri-turbo, che verrà progressivamente abbandonata nel corso dei prossimi anni. Anche la risposta al pedale risulterà senza dubbio superiore: mentre l’attuale power-train prevede una sola turbina di bassa pressione e due turbine più piccole d’alta, il nuovo sistema invece prevede la sostituzione della turbina di bassa con due elementi più piccoli . Stesso peso, inerzie minori, così come i costi.
Il nuovo mostro a gasolio di casa BMW sembra già pronto, e con tutta probabilità debutterà già nel 2016 sulla nuova 750d xDrive. In seguito, con tutta probabilità andrà a trovare posto sotto il cofano delle nuove versioni M 50d della casa al posto dell’N75S: parliamo ovviamente delle nuove X5 e X6 M50d e della nuova generazione di serie 5 M50d xDrive.