

Porsche è già in strada a testare quella che a primo impatto sembrerebbe una versione più estrema della 911 GT3 RS, ma che dopo un’analisi più attenta si rivelerebbe essere un muletto per la nuova 911 GT2
Già annunciata dall’ingegnere capo per il progetto 911, la nuova GT2 sarebbe l’ultimo modello della famiglia 911 di attuale generazione, considerando che Porsche sta già testando il muletto per la prossima. Giudicando da ciò che si può vedere attraverso il leggero camuffamento della GT2 in fase di prova, i primi dettagli che spiccano all’occhio dell’osservatore sono le prese d’aria maggiorate al frontale, di dimensioni decisamente aumentate e dal disegno più squadrato ed aggressivo rispetto alla GT3 RS.
Al retro invece, sono scorgibili sbocchi mascherati ai lati del paraurti, che di solito agiscono da sintomo nel diagnosticare la presenza di un turbocompressore. Sbocchi che a loro volta non sono infatti presenti sulla sorella GT3 RS con motore aspirato. Una ulteriore differenza viene rappresentata dai terminali di scarico: sul muletto in questione ne troviamo due posizionati ad entrambi i lati del paraurti.
Tradizionalmente, le GT2 hanno sempre montato lo stesso propulsore della 911 “madre”, ma in uno step più avanzato che garantisce una maggiore potenza. Considerando che la moderna 911 Turbo S equipaggia un 6 cilindri boxer sovralimentato da 3.8 litri, capace di erogare 580 CV, ci si può aspettare che la GT2 ne sviluppi almeno 620. Rimane però da considerare come il ciclo vitale della 911 stia giungendo ormai al termine, il che potrebbe significare che Porsche considererebbe la possibilità di saltare a piè pari il modello GT2, facendo del veicolo immortalato in foto il muletto della GT2 RS.
Se questo fosse il caso, allora ci si potrebbe aspettare un ulteriore aumento di potenza che porterebbe il boxer nel range dei 660 CV, considerando che il motore montato sulla GT2 RS precedente già ne sviluppava 620. È facile immaginare come tutto questo ben di Dio verrà scaricato a terra dalla trazione solo posteriore gestita probabilmente da una trasmissione doppia frizione a 7 rapporti. Anche il sistema a quattro ruote sterzanti, che già appare sulle 911 in cima alla gamma, dovrebbe fare capolino tra le dotazioni di tale vettura.
Erano ormai giunte voci alle orecchie degli appassionati di come Porsche non avrebbe più realizzato una GT2, considerando come gli ultimi modelli Turbo già offrivano prestazioni ben più marcate rispetto alle GT2 precedenti. Si parlava di paure e rimostranze nel dotare tali modelli della trazione posteriore, rendendo vetture già forti di una certa dose di timore reverenziale ancora più tremende. Non possiamo che essere felici nell’apprendere che tale congettura non sia diventata realtà: la 911 GT2 di nuova concezione, sia essa RS o meno, debutterà l’anno prossimo.
Foto: motorauthority