

Singolare ma vero, Goggle sta cercando dei piloti da mettere comodamente seduti nelle vetture a guida autonoma senza fare nulla
Una volta c’erano i collaudatori, piloti esperti che guidavano per ore e ore delle vetture nelle condizioni più disparate per poi riportare le proprie sensazioni e modificare di conseguenza le auto stesse. C’erano, perché nell’era della guida autonoma non ci sarà più bisogno di persone del genere, o comunque la loro figura cambierà profondamene.
Come dimostra la richiesta di Google infatti, i collaudatori del futuro, si limiteranno a controllare che tutto nella vettura funzioni, diventando così dei semplici test driver. “Big G” sta infatti cercando dei piloti nella zona di Phoenix, in Arizona, per continuare con il lavoro sulla Google Car e sullo sviluppo della guida autonoma.
L’annuncio è apparso proprio in queste ore sul sito hireart.com e cita testualmente “Google ha bisogno di personale responsabile di operare un veicolo da 6 alle 8 ore al giorno per cinque giorni alla settimana e raccogliere dati per il nostro team di ingegneri”.
Ovviamente la società americana ha fornito anche una descrizione del candidato ideale, che non deve aver commesso infrazioni gravi alla guida e deve presentare un’ottima capacità di scrittura, così da stilare senza troppi problemi o intoppi dei report giornalieri da inviare poi ai tecnici. Inoltre, si legge sempre nell’annuncio, “l’operatore ideale deve essere in grado di gestire simultaneamente fino a quattro canali di comunicazione differenti”.
Purtroppo non sappiamo a quanto ammonti la paga giornaliera, anche se secondo le indiscrezioni pubblicate sul The Arizona Republic si parla di circa 20 dollari per ogni ora di lavoro. La durata del contratto invece sarà di 24 mesi e i test si svolgeranno principalmente a Chandler, cittadina poco lontano da Phoenix.