

Il circuito più famoso al mondo è ora nelle mani del ricco imprenditore russo, che già dal 2014 salvò dalla crisi il sacro graal dei motori
All’inizio del 2014 “l’inferno verde” fu protagonista di gravi problemi finanziari. Dopo qualche mese Viktor Kharitonin, grazie al suo immenso patrimonio, acquistò l’80 % della quota.
In questi giorni la rivista Forbes ha riportato una dichiarazione di Kharitonin, nella quale lui stesso ha affermato: “Oggi abbiamo chiuso l’accordo”, riferendosi all’ulteriore “esborso” di 38 milioni di euro, grazie al quale l’imprenditore è riuscito a portare la sua quota al 99%. Il restante 1% è rimasto nelle mani di GetSpeed, società che da tempo gestisce il Nürburgring.
Viktor Kharitonin ha intenzione di far tornare la Formula 1 al Nürburgring, per riuscire nell’intento proverà presto a rinegoziare con Bernie Ecclestone. La F1 è assente dallo scorso anno in quanto lo stesso imprenditore russo spiegò che gli accordi in ambito finanziario non erano stati soddisfacenti.