

Tesla ha finalmente tolto il velo anche al restyling della sua vettura più famosa, la Model S. Tante novità e nuovi contenuti per continuare con il suo successo
Guardandola si capisce subito come l’intento dei designer sia stato quello di parificare, ovviamente a livello stilistico, la Model S alla Model 3 e alla Model X. Questo è stato possibile grazie ad un nuovo anteriore, in cui la calandra è praticamente scomparsa, lasciando così spazio solo a una sottile griglie e ai nuovi gruppi ottici a LED.
Passando all’interno dell’abitacolo si può invece notare come siano stati aggiunti diversi optional, tra cui i nuovi sedili anteriori riscaldabili e ventilati ed il nuovo filtro dell’aria HEPA. Inoltre, per i più esigenti, Tesla ha creato appositamente per l’abitacolo della Model S dei nuovi inserti in legno chiamati rispettivamente Dark Ash e Figured Ash.
A questo è stato aggiunto un sistema keyless entry e un nuovo dispositivo di infotainment con display da 17 pollici. Ovviamente in un allestimento del genere non potevano certo mancare il Bluetooth e una porta USB, la telecamera posteriore per facilitare la retromarcia ed un sistema di navigazione completamente aggiornato.
Tesla ha creato anche diversi pacchetti tra cui quello Premium che comprende: rivestimenti in pelle Nappa e Alcantara, Illuminazione a LED dell’abitacolo e il già citato filtro HEPA. I clienti potranno scegliere anche il pacchetto Subzero Weather, le cui caratteristiche principali sono i sedili posteriori riscaldabili, così come il volante.
Per quanto riguarda le prestazioni invece saranno presto disponibili quattro diverse motorizzazioni per la nuova Model S. Il modello entry-level sarà rappresentato dalla S 70, il cui motore elettrico è in grado di produrre 325 CV e 325 Nm di coppia. Quest’ultimo consente alla Tesla di andare da 0 a 100 Km/h in soli 5.5 secondi.
Salendo ci troviamo difronte alla Model S 70D, mossa da 328 CV e 387 Nm di coppia. Grazie a tale potenza e alla trazione integrale riesce ad andare da 0 a 100 in 5,2 secondi. Per quanto riguarda l’autonomia si parla invece di circa 380 Km, circa 15 in più rispetto alla S70.
Ovviamente se siete in cerca di qualcosa di più “estremo” allora dovrete pensare di acquistare la 90D, che sotto il cofano nasconde due motori elettrici in grado di fornire una potenza combinata pari a 417 CV e 485 Nm di coppia. Tutto ciò si traduce in uno 0-100 km/h portato a termine in 4,2 secondi. L’autonomia invece è di circa 473 km.
Ultima ma non certo per importanza è la Model S P90D, che rappresenta il top della gamma. Anche lei è spinta da due motori elettrici, che però in questo caso riescono a garantire una potenza di 463 CV, mentre la coppia massima arriva a toccare quota 713 Nm. Tale allestimento consente alla Model S di andare da 0 a 100 Km/h in appena 3,1 secondi, anche se con l’aggiornamento Ludicrous il tutto viene portato a termine in soli 2,8 secondi, visto che la potenza sale fino a 532 CV.
Anche il sistema a batteria della Tesla Model S My 2017 è stato rivisto e aggiornato, così da abbassare il tempo di ricarica. Inoltre il restyling andrà presto in produzione, con un prezzo base di 71.500 dollari, ovvero circa 63.000 euro.