

FCA esprime il desiderio di imitare la Model 3 di Tesla Motors, a condizione che la casa Statunitense riesca a ricavare profitto dalle vendite del loro modello
Tesla ha già raccolto centinaia di migliaia di preordinazioni per il nuovo modello in arrivo: la Model 3, il quale prezzo di listino dichiarato si aggira intorno ai 35.000 dollari. L’amministratore delegato del gruppo FCA, Sergio Marchionne, famoso anche per le sue dichiarazioni controverse sulle automobili elettriche, ha espresso scetticismo nei confronti della possibilità per Tesla, di ricavare profitto dalle vendite del modello.
Il numero uno di FCA ha infatti sempre sostenuto che produrre autovetture elettriche è antieconomico per le case automobilistiche, trovandone la conferma nel 2014, quando si è trovato in condizione di dover richiedere ai consumatori Americani di non comprare il loro modello elettrico, la 500e, proprio perché non riusciva a trarre alcun guadagno dalle vendite , causa di un prezzo di listino minore del costo totale di produzione.
Ciononostante, Marchionne ha espresso la volontà di copiare la formula della Tesla Model 3 producendo un modello competitivo, caratterizzato però dallo stile e design Italiano, a condizione che Elon Musk, AD di Tesla Motors, riesca a dimostrare tramite i ricavi che trarre profitto dalla vendita di modelli elettrici, a prezzi accessibili, è possibile. Inoltre, Marchionne ha dichiarato che la messa in produzione dell’eventuale vettura elettrica “all’italiana” potrà vedere luce già entro il prossimo anno.
La casa Statunitense ha messo in chiaro che intende raggiungere l’obiettivo del prezzo di listino grazie ad una politica i cui punti forti sono economia di scala e una riduzione del 30% dei prezzi di produzione delle batterie, componente che rappresenterà la vera sfida per FCA.