
A poco più di una settimana dal lancio ufficiale, Lamborghini ha rilasciato, oltre a diversi video ritraenti l’Urus in diversi ambienti, le caratteristiche tecniche del nuovo SUV firmato Toro
Correva l’anno 1986 quando Lamborghini presentava al mondo il suo primo SUV chiamato LM002, nato come mezzo militare ma naturalizzato fuoristrada dalle grandi prestazioni. Bene, a distanza di 31 anni il Toro torna in questo segmento, sempre più ricco di concorrenza, lanciando il prossimo 4 dicembre il successore di quel magio veicolo: l’Urus. Il nome Urus deriva da Uro, ovvero specie di toro estinta di grandi dimensioni e dal temperamento molto aggressivo.
La vettura si basa sul pianale del gruppo Volkswagen MLB Evo, condiviso anche con Audi Q7, Porsche Cayenne e Bentley Bentayga. Dai video rilasciati dalla Lamborghini si può osservare parte del cruscotto e della plancia: davanti al guidatore campeggia il grande schermo LCD con la tipica grafica Lamborghini (si noti che il fondo scala è a circa 7000 rpm), la plancia centrale ospita due schermi, impiegati per le varie funzioni che offre l’infotainment, mentre sul tunnel troviamo il sistema ANIMA con le varie modalità di guida, ovvero Strada, Sport, Corsa, Sabbia, Terra e Neve.
Dopo la Countach Turbo, l’Urus diventa la seconda Lamborghini ad adottare un propulsore sovralimentato. Sotto al cofano troviamo il 4.0 L V8 biturbo di derivazione Audi, completamente rivisto, abbinato al cambio automatico ZF a 8 rapporti e alla trazione integrale. Il motore è capace di erogare ben 650 CV e 850 Nm di coppia, consentendo all’Urus di compiere lo 0-100 km/h in soli 3.7 secondi e una velocità massima superiore ai 300 km/h. In futuro è prevista una versione ibrida da 700 CV.
Prestazioni di rilievo, nonostante i 2154 kg di massa a vuoto. Ma come si fa a fermare un mezzo da più di 2 tonnellate lanciato a 300 all’ora? Semplice, con i freni carboceramici di serie più grandi del mondo. All’anteriore i dischi hanno un diametro di 17.3″ con pinze a 10 pistoncini, mentre al posteriore sono da 14.6″ abbinati a pinze a 4 pompanti, il tutto coperto da ruote da 21″ di serie oppure da 22″ o 23″ come optional.
Una volta analizzato questi dati, si può giungere alla seguente conclusione: la Lamborghini Urus è il SUV più veloce del mondo, battendo così la cugina Bentayga. Bravi ragazzi!
Qui di seguito vi proponiamo il video teaser sulle varie modalità di guida dell’Urus . Buona visione.