
Con un comunicato ufficiale Mercedes ha annunciato che a partire dalla stagione 2019/2020 sarà pronta a scendere in pista nel campionato di Formula E, concludendo allo stesso tempo la propria storia col DTM
Era nell’aria da diverso tempo la notizia che a breve Mercedes sarebbe approdata in Formula E, campionato in cui corrono vetture spinte da motori esclusivamente elettrici. Infatti, in questi giorni è arrivata anche l’ufficialità. I vertici della Casa di Stoccarda, però, hanno deciso di rilasciare un’ulteriore comunicazione, ovvero la decisione di non prendere più parte al campionato DTM a partire dal 2019.
Quest’ultima scelta ha senza dubbio destato maggior clamore della prima: se infatti si aspettava solamente l’ufficialità dell’ingresso in Formula E, in pochi avrebbero scommesso che tale disposizione avrebbe portato a sacrificare la partecipazione al campionato tedesco turismo, in cui Mercedes tanto ha investito e tanto ha ottenuto, vincendo 10 titoli piloti ed un totale, ad oggi, di 183 gare.
Il team principale di Mercedes F1 Toto Wolff ha così commentato: “I nostri anni nel DTM saranno sempre considerati come un capitolo fondamentale nella storia del motorsport Mercedes e sebbene per noi sia dura lasciare, faremo di tutto per vincere tutto il possibile prima di abbandonare. Lo dobbiamo ai fan e a noi stessi”.
Nel comunicato ufficiale si sottolinea, inoltre, la volontà di Mercedes di investire nella Formula E per dimostrare al mondo la sua leadership anche nel settore dell’elettrico: “La mobilità elettrica è di importanza strategica per la compagnia e la Formula E offre una piattaforma perfetta per dimostrare la competitività della tecnologia del nostro brand EQ nell’area dei propulsori elettrici”.
Ovviamente è facile intuire come questa scelta sia, per la Casa di Stoccarda, una mossa utile su più fronti. Naturalmente l’interesse principale è quello di avere un reale banco di prova dove introdurre e testare fino all’estremo nuove soluzioni tecniche da importare, poi, sulle future vetture stradali. Secondariamente lo sviluppo dei motori elettrici potrebbe rivelarsi vantaggioso anche nelle economie dell’altro grande campionato in cui Mercedes è impegnata, ovvero la Formula 1. Infine, i maliziosi potrebbero pensare che l’ufficialità sia giunta anche per tutelarsi da possibili provvedimenti nei confronti della Casa tedesca, finita anch’essa nel mirino del governo per la possibile manipolazione delle emissioni dei motori diesel.