Dopo la lunga pausa estiva, la Formula 1 torna con il Gran Premio del Belgio, uno degli appuntamenti più interessanti, che si svolge sul circuito di Spa-Francorchamps. Weekend dominato da Lewis Hamilton che si avvicina sempre più a Vettel in ottica mondiale, segue la rossa del tedesco e la “lattina” di Ricciardo
Lewis Hamilton | 1° classificato | voto 10 con lode: Weekend da primato assoluto, what else?
Sapendo che l’opportunità per eguagliare le pole ottenute dal “Kaiser” è dietro l’angolo, risulta difficile non cercare di dare il massimo per ottenere un tale traguardo. Infatti il pilota inglese della Mercedes non ci ha pensato due volte e ha concluso le qualifiche nel migliore dei modi: tempo record assoluto e 68esima pole in carriera.
– Gara – Partenza esemplare, grazie alla quale riesce a staccare subito l’avversario “rosso”. Gara all’insegna dell’ottima gestione generale, coadiuvata dall’ultimo pit stop eseguito in regime di Safety Car, che ha permesso ad Hamilton di montare gomme Soft restando saldamente al comando fino alla bandiera a scacchi. Si porta così a soli 8 punti dal leader del mondiale Sebastian Vettel.
Sebastian Vettel | 2° classificato | voto 10: non poteva fare meglio
A pochi giorni dalla fine della pausa estiva e del tanto discusso rinnovo in Ferrari, Sebastian Vettel torna in pista con lo spirito giusto per affrontare al meglio il weekend del Belgio. Qualifiche al top. Registra infatti sin da subito ottimi giri, con un crescendo continuo della prestazione riesce a concludere la Q3 a soli due decimi dall’inavvicinabile Lewis Hamilton.
–Gara- Ottima la sua partenza, Eau rouge in piena, si affianca ad Hamilton nel rettilineo ma non riesce a superarlo a causa della velocità incredibile della Mercedes. Il gran premio sembra svolgersi in “coppia”, botta e risposta continui di giri record tra i due contendenti del mondiale. Safety car e la Scuderia Ferrari opta per il treno di Ultra Soft, grazie all’ottima mescola, Vettel sembra avvicinarsi sempre più ad Hamilton, quest’ultimo tuttavia non demorde e riesce a tenere dietro il tedesco fino alla fine. Un weekend perfetto, Seb non poteva far meglio di così, peccato per quei 10 km/h in più della Mercedes…..
Daniel Ricciardo | 3° classificato | voto 9 : l’uomo delle occasioni
Un Daniel che in questo weekend ci ha fatto capire di essere affezionato alla sesta piazzola, registrata dalla P1 fino alla Q3, alle spalle del compagno di squadra Max Verstappen. Scherzi a parte, continua a dimostrare la sua ottima costanza e il feeling che ha sia con la sua vettura che con tutto il team.
–Gara- Parte bene, mantenendo la sua posizione senza infastidire gli avversari, conducendo un’ottima prima parte di gara. Dopo il ritiro del compagno di squadra, la penalità inflitta a Kimi Raikkonen e l’ingresso della Safety Car, Ricciardo si trova nuovamente vicino al gruppo di punta e, approfittando della situazione, riesce a sbarazzarsi dei due finlandesi avversari, portandosi in terza posizione e mantenendola saldamente fino alla bandiera a scacchi. Quale miglior rientro poteva aspettarsi il pilota australiano?
Fernando Alonso | non classificato | voto 9 : signorilità ai massimi livelli
Dopo un mese di vacanza avrà cercato di togliersi dalla testa tutti i ritiri della prima parte di stagione, ovviamente il relax è servito a poco poichè già dalla Q2 Alonso si è trovato impossibilitato nel proseguire a causa dell’ennesimo problema con la sua monoposto, la power unit infatti ha tagliato potenza al pilota mentre percorreva la curva Pouhon a manetta, la McLaren dei controsensi….
–Gara- Archiviato anche il problema del sabato, Alonso parte fulmineo dopo lo spegnimento dei semafori, dopo poche tornate si trova nientemeno che in 7ima posizione, un ottimo risultato provvisorio. Provvisorio, si, purtroppo in questa stagione non si può omettere questa parola quando si parla di Alonso, che dopo pochi giri urlando al team radio “E’ imbarazzante“ si trova costretto nel ritirarsi per la quinta volta, sei se consideriamo quanto accaduto alla Indy 500. Una pazienza d’acciaio, forse legata a quanto scritto nel contratto con la McLaren….
Nico Hulkenberg | 6° classificato | voto 9: prestazione brillante
Dopo una deludente chiusura di metà stagione, Nico Hulkenberg torna alla carica per il GP del Belgio, una settimana dopo il suo 30esimo compleanno. Porta a termine una buona qualifica, registrando il settimo tempo, ottimo risultato considerando il fatto che si trova subito dietro i top team.
–Gara- Partenza alle spalle delle Red Bull, mantiene i nervi saldi e compie i primi giri alla perfezione, più tardi approfitta della situazione caotica per portarsi in sesta posizione alle spalle di Bottas. Conduce il resto del GP con costanza preservando gomme e motore, arriva sesto sotto la bandiera a scacchi, risultato da riferimento per lui, tenendo conto della non eccezionale performance di Renault….