

Dopo il debutto della versione berlina è arrivato il momento della Classe E versione Station Wagon, anche qui troviamo i passi da giganti intrapresi da Mercedes nell’ambito tecnologico e stilistico
E’ ovvio, prima la berlina poi la SW. Ormai siamo abituati a questa gerarchia riguardante l’arrivo sul mercato dei modelli delle case automobilistiche. Ad inizio anno infatti Mercedes ha tolto il “velo” alla nuova Mercedes Classe E versione berlina, vettura che riprende lo stile degli ultimi modelli della casa tedesca, stile che risiede nella più “grande” Classe S.
Adesso è il momento della Classe E più grande e spaziosa, la versione per la famiglia insomma, che senza ombra di dubbio, non è nient’altro che una Classe C SW più grande.
Nella nuova Mercedes Classe E SW troviamo gli equipaggiamenti ad alto livello di innovazione presenti sulla versione standard: sospensioni pneumatiche Air Body Control, computer di bordo ed infotainment con display da 12.3″ ciascuno, comandi al volante con funzione Touch Control, touchpad centrale per la gestione dell’infotainment e sedili in pelle affiancati da inserti di materiale pregiato. Inoltre non bisogna mettere in secondo piano i sistemi di ausilio alla guida: l’Active Lane-change Assistant, l’Active Brake Assist con cross-traffic function, Remote Parking Pilot, quest’ultimo permette di parcheggiare la vettura tramite smartphone.
Mercedes si è impegnata per poter garantire il massimo livello di confort a cui ci ha abituato, incentrandosi sulla riduzione delle vibrazioni e aumentando l’insonorizzazione nell’abitacolo. Le Station Wagon “soffrono” di questi problemi e per questo Mercedes ha ovviato questi ostacoli rinforzando il pianale della vettura, aggiungendo al contempo materiale fonoassorbente e isolante nelle zone laterali, infine sono stati adottati specchietti con una linea decisamente aerodinamica per poter evitare i fruscii aerodinamici.
Esternamente, la Classe E SW riprende gran parte della E berlina, differenziandosi, ovviamente, nella parte posteriore, con una linea di cintura più alta, che permette alla versione in oggetto di essere più spaziosa. Lo spazio non manca di certo, inoltre la versatilità di questa Classe E SW è degna di nota, complice una capacità di carico maggiore rispetto al modello uscente, i sedili posteriori regolabili nell’inclinazione e con schienali abbattibili elettricamente con una schema di frazionamento 40:20:40, chiude il quadro della facilità di utilizzo il grande portellone elettrico, azionabile anche tramite il movimento del piede.
Infine, anche i propulsori vogliono la loro parte. Anche qui troviamo gli stessi già visti sulla più volte citata versione berlina. Al debutto diverse saranno le unità meccaniche, partiamo con quelli a gasolio: in primo luogo abbiamo il nuovo 2.0 litri turbodiesel con denominazione E 220 d che eroga una potenza di 195 CV, inoltre sarà presenta anche la più potente E 350 d che eroga ben 258 CV, in un secondo momento arriverà anche la E 200 d da 150 CV. Diversi anche i motori a benzina, si parte con la E 200 che ha 184 CV, a seguire troviamo la E 250 da 211 CV ed infine il sei cilindri E 400 4MATIC da 333 CV. Non dimentichiamoci della versione “estrema”, la Mercedes-AMG E 43 4MATIC, qui la potenza raggiunge i 401 CV.