
La più potente Mercedes di sempre sarà una coupé a quattro porte, derivata dalla AMG GT, attesa al lancio nel settembre del 2018
La versione coupé a quattro porte della Mercedes-AMG GT è stata immortalata durante gli estensivi test ai quali sta essendo sottoposta, e si specula possa diventare la vettura dalla stella a tre punte più potente mai realizzata (se non si conta la hypercar della casa, Project One). Vale la pena ricordare come sia stata proprio Mercedes ad aprire la strada al concetto di berlina aerodinamica, o coupé a quattro porte, con la realizzazione della prima generazione della Classe CLS nel 2004.
La vettura catturata nelle foto spia infatti sembra essere strettamente imparentata con la CLS odierna. Il nominativo GT è infatti una speculazione, dato che non appaiono ancora sigle o denominazioni ufficiali, ma potrebbe essere adottato per distinguerla dall’autovettura della casa tedesca precedentemente menzionata: indiscrezioni provenienti da fonti interne a Mercedes stessa suggeriscono che la futura coupé a quattro porte ad alte prestazioni potrà per l’appunto essere battezzata CLS, portando la vettura omonima al momento in produzione a prendere il nome di CLE, sottolineando la stretta correlazione con la Classe E.
La AMG GT, CLS o qualunque si rivelerà essere il nominativo è destinata però certamente a competere con la Porsche Panamera, sfoggiando una cavalleria che potrebbe avvicinarsi agli 800 cavalli: un powertrain pensato per avvalersi di sistemi ibridi seguendo la scia del GT Concept presentato a Ginevra: il concept prendeva in prestito il V8 biturbo da 4.0 litri della AMG GT odierna e lo appaiava con un propulsore elettrico al posteriore, per una potenza combinata di ben 805 CV.
La vettura potrebbe essere lanciata il settembre del 2018, a seguito di quella che sarà una presentazione ufficiale presso uno dei prestigiosi saloni che precederanno la data. Non si hanno ancora notizie sul prezzo di listino, ne su quelle che saranno motorizzazioni alternative o accessori opzionali.
fonte immagini: www.motor1.com